Le superstizioni dello sposo: scaramantico o scettico?
Spighe di grano da regalare, lancio della giarrettiera, taglio della cravatta. Sono tanti i gesti scaramantici nel matrimonio legati allo sposo, oramai diventati tradizionali. Anche se gli uomini solitamente si dimostrano più scettici, quando si parla di matrimonio lasciarsi andare a qualche piccolo gesto scaramantico non è mai così irrazionale.
Anche gli sposi rispettano infatti le antiche tradizioni, sia per accontentare spose, madri e suocere superstiziose, che per una preoccupazione personale che non ci siano intoppi nel giorno più importante della loro vita.
Lo staff di Villa Strampelli, vicino a Pomezia, farà in modo di concretizzare il vostro sogno di nozze in un giorno perfetto e romantico. Ma se volete concedervi qualche gesto scaramantico per assicurarvi che tutto andrà per il meglio, leggete la nostra guida sulle superstizioni dello sposo più conosciute e curiose.
Ecco le 8 superstizioni dello sposo più conosciute e curiose
La serenata
Una tradizione diffusa in Campania vuole che lo sposo, la sera prima delle nozze, faccia una romantica serenata sotto casa della futura moglie, accompagnato da amici, parenti e cantanti locali. Se la sposa, dopo questa dimostrazione d’amore, accenderà le luci della camera e si affaccerà alla finestra, vorrà dire che accetterà di condividere i suoi giorni a venire con la sua metà.
Mai vedere l’abito della sposa!
Se uno sposo curioso o disinteressato a questa credenza guarda l’abito della sposa prima della cerimonia, secondo la tradizione il suo matrimonio sarà segnato dalla sfortuna.
Non si torna sui propri passi
Secondo questa tradizione, se lo sposo, una volta uscito di casa per raggiungere la chiesa, scopre di aver dimenticato qualcosa, non potrà più tornare indietro. Se ha dimenticato qualcosa di importante dovrà incaricare un’altra persona di tornare a casa al posto suo.
Il bouquet
Come ultimo dono da fidanzato, a segno di fine del corteggiamento, lo sposo deve regalare alla futura moglie il bouquet di nozze. Non potrà però consegnarglielo personalmente perché è noto che porti sfortuna che gli sposi si vedano prima della cerimonia.
La spiga di grano
Dopo la cerimonia nuziale, lo sposo deve regalare alla sposa una spiga di grano. Si tratta di un dono di buon auspicio, in quanto il grano simboleggia fertilità e benessere.
La giarrettiera
Secondo la tradizione, lo sposo dovrà sfilare la giarrettiera della moglie e lanciarla agli ospiti, proprio come avviene con il lancio del bouquet. Chi la afferrerà per primo sarà il prossimo a sposarsi. Un’altra tradizione prevede invece che lo sposo tagli la giarrettiera per donarne i pezzi agli invitati.
La cravatta
Una credenza diffusa in alcune regioni d’Italia, fra cui la Lombardia, prevede che lo sposo tagli la cravatta in piccoli pezzi da “vendere” agli invitati di sesso maschile. Ogni invitato farà così una donazione a favore degli sposi. Questo gesto simboleggia la capacità dello sposo di prendersi cura economicamente della sua famiglia.
L’uscio di casa
Infine, fra le superstizioni dello sposo più conosciute, la più romantica in assoluto è il passaggio dell’uscio di casa con la sposa in braccio. Questo gesto così affettuoso nasconde infatti una scaramanzia: se la sposa dovesse inciampare o cadere significherebbe che gli spiriti maligni le hanno fatto uno sgambetto. Per evitare che questo sfortunato evento accada, il marito deve prendere in braccio la moglie prima di varcare l’uscio di casa.
Le superstizioni dello sposo sono davvero tante e sono antiche tradizioni che si tramandano di famiglia in famiglia. Resta allo sposo scegliere se rispettarle: scaramantico o scettico?
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